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Mothers --- Nutrition.
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Infant, Newborn --- Pregnancy --- Mothers
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The role of women in the recent history of Wales is an area that has received scant attention from social scientists and historians. This book will therefore seek to fill that gap by drawing upon the family stories told about women's roles in education, the chapel and the family to address some of the important gaps in the knowledge base.
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Collection of Black women's stories that show how leadership values are transmitted from mothers to daughters.
African American mothers. --- Leadership. --- Womanism. --- Ability --- Command of troops --- Followership --- Afro-American mothers --- Mothers, African American --- Mothers --- Feminism
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Motherhood --- Mothers --- Psychological aspects. --- Psychology.
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Qu'est-ce que l'ambivalence ? Qu'est-ce qu'une mère ? Être mère consiste en partie à dissocier les registres du sexuel et du maternel à l'endroit de l'enfant. L'ambivalence maternelle n'est pas un accident de la relation de la mère à l'enfant mais une nécessité structurante dont le manque induit lui-même une pathologie. La démarche clinique ne vise donc pas à « supprimer » l'ambivalence mais à en permettre une certaine reconnaissance, élaboration qui ferait qu'elle s'exerce de façon structurante pour la mère et l'enfant. L'ambivalence s'avérera « négative » ou « positive », ou encore la haine sera destructrice et mortifère, ou vitale et structurante. Cette haine, l'auteur en suppose l'origine du côté de la mère et non du côté de l'enfant. À partir de là, se pose la question de savoir ce qui se noue psychiquement dans la relation d'une mère à son enfant et qui verra cette haine originaire se résoudre soit en haine vitale, c'est-à-dire se symboliser en amour maternel, soit en haine pathologique, c'est-à-dire évoluer dans le registre de l'abandon ou de l'infanticide comme des faits divers tragiques nous le rappellent régulièrement. Outre l'intérêt théorique, à l'intersection d'approches qu'on oppose à tort ? celles de Winnicott, Klein, Dolto, Lacan ?, cet ouvrage apporte des éléments utiles non seulement à la psychothérapie des enfants tout-petits, mais aussi à l'intervention des professionnels dans les services de maternité.
Motherhood --- Mothers --- Psychological aspects. --- Psychology.
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I divoratori sono i giovani geni destinati a consumare, generazione dopo generazione, chi è loro più vicino e più li ama. Con questo libro, il suo riconosciuto capolavoro, pubblicato prima in inglese e poi riscritto in italiano nel 1911, Annie Vivanti, singolare figura di scrittrice e protagonista della vita pubblica letteraria, fortemente di genere (come oggi si direbbe), circondata dalla fama e seguita dai pettegolezzi, riconquistò, dopo un ventennio, il mercato librario italiano, per non lasciarlo più fino alla morte. È una saga al femminile di impronta nettamente autobiografica: si succedono figure di figlie, geniali, a loro volta madri, che divorano spiritualmente, sacrificando a sé chi diede loro la vita: Nancy, la poetessa, poi la figlia Anne-Marie, enfant prodige del violino, e infine il figlio di questa nel quale anche la musicista si annulla per produrre nuovo genio. E ciò che colpisce di questa scrittrice, è la suggestiva capacità di trascinare il lettore in ambienti che nascondono il loro sapiente esotismo, la loro dosata miscela di dramma e commedia avventurosa lievemente inebriante, nel vissuto dell'autobiografia. Finzioni e cose viste realmente, difficilmente distinguibili, confuse dal brillante profilo di una donna abilissima a fare di se stessa una narratrice e insieme anche un personaggio: il personaggio. Nei Divoratori palpita tutto l'ampio respiro di un mondo sospeso tra realismo e fantasia, che trascorre dai sogni dell'infanzia alle disillusioni ironiche di amori imperfetti, dalle segrete dolcezze dei sentimenti adolescenti alle miserie dei quartieri popolari, da Montecarlo a New York alla campagna inglese. Una storia in cui si riversano le tante storie di personaggi dall'anima teatrale, attori e comparse popolanti l'ampia commedia umana che per questa artista, che Carducci amò, figlia di un esule mazziniano e sposa di un patriota irlandese, era la vita.
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There is no denying it: motherhood splits a woman's life forever, into a before and an after. To this doubled life Lisa Catherine Harper brings a wealth of feeling and a wry sense of humor, a will to understand the emotional and biological transformations that motherhood entails, and a narrative gift that any reader will enjoy. Harper documents her own journey across this great divide as a seasoned explorer might, observing, researching, relating anecdotes and critical information. From late-night Lindy Hop dancing to crippling sciatica, morning sickness to indulgent meals, graduate seminars t
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I divoratori sono i giovani geni destinati a consumare, generazione dopo generazione, chi è loro più vicino e più li ama. Con questo libro, il suo riconosciuto capolavoro, pubblicato prima in inglese e poi riscritto in italiano nel 1911, Annie Vivanti, singolare figura di scrittrice e protagonista della vita pubblica letteraria, fortemente di genere (come oggi si direbbe), circondata dalla fama e seguita dai pettegolezzi, riconquistò, dopo un ventennio, il mercato librario italiano, per non lasciarlo più fino alla morte. È una saga al femminile di impronta nettamente autobiografica: si succedono figure di figlie, geniali, a loro volta madri, che divorano spiritualmente, sacrificando a sé chi diede loro la vita: Nancy, la poetessa, poi la figlia Anne-Marie, enfant prodige del violino, e infine il figlio di questa nel quale anche la musicista si annulla per produrre nuovo genio. E ciò che colpisce di questa scrittrice, è la suggestiva capacità di trascinare il lettore in ambienti che nascondono il loro sapiente esotismo, la loro dosata miscela di dramma e commedia avventurosa lievemente inebriante, nel vissuto dell'autobiografia. Finzioni e cose viste realmente, difficilmente distinguibili, confuse dal brillante profilo di una donna abilissima a fare di se stessa una narratrice e insieme anche un personaggio: il personaggio. Nei Divoratori palpita tutto l'ampio respiro di un mondo sospeso tra realismo e fantasia, che trascorre dai sogni dell'infanzia alle disillusioni ironiche di amori imperfetti, dalle segrete dolcezze dei sentimenti adolescenti alle miserie dei quartieri popolari, da Montecarlo a New York alla campagna inglese. Una storia in cui si riversano le tante storie di personaggi dall'anima teatrale, attori e comparse popolanti l'ampia commedia umana che per questa artista, che Carducci amò, figlia di un esule mazziniano e sposa di un patriota irlandese, era la vita.
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