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Lo studio di Beatrice Motta costituisce un contributo di particolare interesse per quell'ambito degli studi filosofico-religiosi che, a causa della loro collocazione 'di frontiera', richiedono un metodo non facile e una particolare competenza - e per questo motivo sono assai rari. Una ricerca sul "Contra fatum" di Gregorio di Nissa, infatti, coinvolge una serie di problemi che hanno attinenza con la tradizione culturale cristiana e quella pagana insieme. Almeno fin dal secondo secolo d.C., i primi scrittori dell'apologetica cristiana avevano negato decisamente l'esistenza del fato, in quanto tale credenza avrebbe annullato il libero arbitrio umano e impedito ogni merito che potesse giustificare la salvezza dell'uomo; d'altra parte, la storia del pensiero greco e latino nell'età imperiale ci mostra come tale questione fosse sempre stata sentita particolarmente spinosa e di difficile soluzione. Gregorio di Nissa, quindi, si pone come punto di incontro - e di polemica tra le due visioni contrapposte, quella cristiana e quella pagana.

Determinism (Philosophy) --- Fate and fatalism --- Astrology --- Déterminisme (Philosophie) --- Destin et fatalisme --- Astrologie --- Gregory, --- 214 --- 276 =75 GREGORIUS ACINDYNUS --- Voorzienigheid. Kans. Lot. Predestinatie. Predeterminatie. Fatalisme (theodicee) --- Griekse patrologie--GREGORIUS ACINDYNUS --- Ghirīghūriyūs, --- Grégoire, --- Gregor, --- Gregori, --- Gregorio, --- Grēgorios, --- Gregorius, --- Grigoli, --- Grigoriĭ, --- Grzegorz, --- Qiddīs Ghirīghūriyūs Usquf Nīṣṣ, --- Grigorije, --- Criticism and interpretation. --- Gregorius Nyssenus --- Gregor von Nyssa --- Gregorio di Nissa --- Gregorius van Nyssa --- Gregory of Nyssa --- Grégoire de Nysse --- Fate and fatalism. --- Astrology.

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